mercoledì 30 dicembre 2009

merli,pettirossi s.o.s.


MALTEMPO: GELO E NEVE IMPEDISCONO AGLI UCCELLI DI TROVARE CIBO. APPELLO DELLA LIPU: “RIFORNIRE BALCONI, DAVANZALI E MANGIATOIE DI GRASSO, SEMI E BRICIOLE DOLCI”

Briciole dolci e pezzetti di grasso da mettere su davanzali e balconi per aiutare gli uccelli a resistere a gelo e neve. L’appello è della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli): senza un piccolo aiuto da parte dell’uomo pettirossi, merli, scriccioli e cince e tante altre specie non sopravvivranno nei prossimi giorni alla mancanza di cibo. Le basse temperature, cui si aggiungono la neve e il gelo, sono una minaccia concreta in questi giorni di maltempo.

Il miglior sistema inventato dalla per combattere il freddo è quello di nutrirsi – sottolinea la LIPU – E’ molto utile quindi in questi giorni rifornire davanzali, balconi e, per chi ne dispone, anche le mangiatoie dove mettere pezzetti di grasso e carne, croste di formaggio, frutta fresca e secca, briciole dolci, semi di mais e di girasole.

La LIPU ricorda che mangiatoie in legno pronte all’uso sono disponibili presso le proprie Oasi e Riserve oppure presso la sede delle delegazioni LIPU. Per mettersi in contatto con la LIPU è possibile navigare sul sito www.lipu.it o telefonare al n. 0521.273043.

martedì 29 dicembre 2009

cosa possiamo fare


Da oggi è in edicola la guida "Impatto zero", pubblicata da il Corriere della Sera, dove trovare utili consigli per produrre meno CO2, meno rifiuti e consumare meno energia

La crescente pressione sui sistemi naturali della Terra e la perdita continua di biodiversità dovrebbero portare ognuno di noi a fare qualcosa di concreto, ogni giorno, per diminuire la propria impronta ecologica. Essere parte della soluzione è possibile.

Per questo motivo è la nata la guida "Impatto zero", un volume composto di 10 capitoli ognuno con tantissimi consigli e piccole azioni concrete su come poter ridurre il proprio impatto ambientale in ciascuno dei diversi ambieti della vita quotidiana: dai trasporti all'alimentazione, dai cosmetici ai viaggi ma anche a casa e al lavoro, a scuola e in vacanza.

Esiste un livello base, che comporta poco sacrificio e va bene per chi vuole cominciare a mettersi alla prova, e un livello “avanzato” più impegnativo, sconsigliato ai principianti.

Tutto dipende dallo stile di vita che si sceglie di tenere. E non si tratta di vivere con un occhio sempre rivolto al calcolatore di biossido di carbonio, ma di chiedersi se ci piace la vita fatta così com’è o se riusciamo a immaginarne una più gradevole.

Viste le cose da questa prospettiva, diminuire l' impatto ambientale di ciascuno non sarebbe tanto il motore di un cambiamento, ma semmai un virtuoso effetto collaterale di scelte orientate a una vita soddisfacente.

lunedì 21 dicembre 2009

battlefield

Dear friends,

Copenhagen: world in action It's been a tough ending to an amazing week. In all-night negotiations, leaders have reached a weak agreement in Copenhagen that fails to set the emissions targets needed to prevent catastrophic global warming. The agreement was stronger on funding, but it was not binding, and set no urgent deadline to sign a real climate treaty. Big polluters like China and the US wanted a weak deal, and potential champions like Europe, Brazil and South Africa didn't fight hard enough to stop them.

But while leaders failed to make history, people around the world did. In thousands of vigils, rallies and protests, hundreds of thousands of phone calls, and millions of petition signatures, an unprecedented movement rose to this moment. After hearing the result of the talks, one member from Africa wrote "It takes a lot to get an elephant moving, but when you do it is hard to stop...the elephant is moving..."

Despite the outcome, Copenhagen has built the movement that can win the fight to save our planet. Click below to say "thank-you" to all the other amazing people who participated, see pictures, video and reports on what we've done in the last week, and join a global, instant translation multilingual live chat where we can all exchange words of wisdom for the road ahead:

http://www.avaaz.org/en/after_copenhagen

In just the last week, we've organized thousands of vigils and events in 140 countries, an enormous multi-million person petition, and dozens of national phone calling campaigns that made thousands of phone calls. We've generated thousands of news articles, organized peaceful petition-reading sit-ins at key government buildings, and ran several high level stunts and events at the summit itself.

On Wednesday UK Prime Minister Gordon Brown requested an emergency conference call with Avaaz members, telling 3000 of us: "You have driven forward the idealism of the world...do not underestimate the impact on the leaders here". Nobel Laureate Desmond Tutu personally appealed to us to take up the torch of causes past and never give up.

This weekend we saw that the fight to save our planet cannot be won at a single summit. But we also learned what we're capable of, when we all come together. If we stay together, nothing can stop us.

http://www.avaaz.org/en/after_copenhagen

With hope and gratitude,

Ricken, Ben, Paul, Alice, Luis, Milena, Iain, Pascal, Graziela, Paula, Benjamin, Veronique, Taren, Sam, Raj, Raluca, Yura, Saravanan, Vladimir, Josh, David and the entire Avaaz team.

PS - There were some opening champagne in Copenhagen today. The polluting industry lobbyists and corporations -- those who have captured our democracies and divided our leaders -- celebrated their victory. They operated quietly in the shadows, but their voices were loud in some politicians' ears. As they drank their champagne their one concern may have been us - the potential of our new people-powered movement. In fact, they're already launching an attempt to silence us, and next week, we'll take our fight to the heart of this powerful polluter lobby - watch out for the email...

giovedì 17 dicembre 2009

già in natura


"Si chiamano aglio e tè le vere superpillole". Non costano niente e si trovano ovunque. Polemiche reazioni dei medici fitoterapeuti alla notizia dell'invenzione della pasticca magica industriale (un concentrato a uso preventivo di farmaci come aspirina, statine, eccetera).Dalla Toscana Fabio Firenzuoli, presidente dell'Anmfit, associazione dei medici fitoterapeuti e direttore del Centro di medicina naturale di Empoli ricorda una verità, fin troppo elementare e certificata: "L'aglio contiene già sostanze con attività antiaggregante piastrinica, sostanze capaci di abbassare il colesterolo, la glicemia, la pressione arteriosda, eccetera, con efficacia già dimostrata, utili nel soggetto sul quale si deve fare prevenzione", spiega.

"Una pianta come l'echinacea contiene invece sostanze ad attività immunostimolante e antiinfiammatoria, mentre il tè verde attiva anche risposte preventive antiossidanti e in tema di degenerazione cancerosa", sottolinea Firenzuoli, che suggerisce, "attenzione ai facili entusiasmi".


"Queste nuove superpillole potrebbero provocare anche effetti collaterali oltre che costi di ricerca e di produzione elevati - sottolinea il fitoterapeuta - . Perché, allora, non utilizzare al meglio le superpillole vegetali, già presenti in natura come tali. Si tratterebbe solo di dar loro dignità di farmaco invece che continuare a considerarle solo delle erbette".

L'aglio è la superpillola naturale adatta nella prevenzione della sindrome metabolica, già presente in natura, e solo con alcuni accorgimenti utilizzabile alla perfezione, anche senza i fastidi dello sgradevole odore.

Il té verde contiene polifenoli, flavonoidi e vitamine dotate di attività protettrice sull'endotelio delle arterie, capaci di ridurre il colesterolo Ldl, cioè quello cattivo, e il rischio di ictus nonché di complicanze cardiovascolari nei soggetti fumatori, e capaci di ridurre il rischio di insorgenza di certi tumori.

E l'Echinacea già consente di evitare malati di influenza la prescrizione di antibiotici, mucolitici e antiinfiammatori, ovvero di ben tre farmaci.

"La liquirizia - conclude Firenzuoli - , contiene sostanze capaci di aumentare l'efficaci dei cortisonici e al tempo stesso protegge la mucosa dello stomaco dai danni dei farmaci. Ecco il rimedio ideale per molti pazienti reumatici che sono già in terapia con cortisonici e presentano danni allo stomaco. Anche il riso rosso fermentato contiene già una piccola dose di statine naturali, di policosanoli e di acidi grassi essenziali. Trino ed uno al tempo stesso".

Letizia Cini


ecco nn capisco proprio perchè si debba inventare l'acqua calda quando sgorga già così dalle terme...
questo insulso approccio ipervigilante da grande fratello delle case farmaceutiche mi da proprio addosso.trovo che le multinazionali siano solo delle grandi masse di stronzi che vogliono sempre piu soldi.giuro che farei volentieri volantinaggio contro l'uso inappropriato e abnorme di farmaci.vuoi diventare ricco?apri una farmacia...
poi tutto quel parlare delle medicine di primo soccorso generiche che dovevano essere vendute nelle parafarmacie,chi le ha viste?
perchè l'Italia è indietro sempre rispetto altri paesi europei?
ho intenzione di tornare piu spesso sull'argomento fitoterapia.
per ora se vi aggrada tenere preziosi i suggerimenti che sono a inizio articolo,posso dirvi che li ho provati e funzionano tutti.poi l'aglio se mangiato crudo,magari triturato,nn fa neanche schifo.

mercoledì 16 dicembre 2009

petizione summit copenhagen.fai sentire la tua voce

Firma anche tu la petizione per mandare a buon esito il summit di copenhagen!
vai sul sito e inserisci i tuoi dati fai tutto al piu presto e dillo ai tuoi amici con un copia-incolla.restano 2 giorni.veloci!

http://www.avaaz.org/en/copenhagencrisis/

martedì 15 dicembre 2009

ACQUA


Appello dei Movimenti per l’acqua e per la difesa dei Beni Comuni

Noi, Movimenti di Water Justice provenienti da ogni parte del mondo, uniti da lotte comuni, tutte a difesa dell’acqua, da Cochabamba a Plachimada, Hasankeyf e Namada Valley, dalla Colombia al Sud Africa e alle Filippine, e spronati dagli impegni che abbiamo assunto collettivamente con le Dichiarazioni del Forum Alternativo dell’Acqua di Mexico City (2006) e di Istanbul (2009) [...]
chiediamo che

- i Governi partecipanti alla Conferenza di Copenhagen sul Clima (7-18 dicembre 2009) mettano l’acqua all’ordine del giorno dei lavori. Un accordo mondiale sul clima deve contenere regole e principi di equità, sostenibilità e democrazia per la salvaguardia dell’acqua, della terra e della salute dei nostri ecosistemi.

- Adottino un approccio eco sistemico di adattamento e mitigazione per proteggere gli ecosistemi e di conseguenza costruire una resilienza climatica di lungo termine e mantenere la salubrità di ecosistemi idrici potabili.

- Diano vita a un gruppo di lavoro che predisponga un Accordo Mondiale sull’Acqua vincolante per tutti i Paesi, sotto l’egida delle Nazioni Unite, da presentare e approvare entro la fine dei negoziati nel 2012.

- Tramite l’Assemblea delle Nazioni Unite, sulla base delle conclusioni della Conferenza di Copenhagen, venga istituita un’Agenzia Mondiale dell’Acqua che sostituisca l’illegittimo World Water Forum. Tale Agenzia deve essere un vero e proprio strumento per l’azione e cooperazione globale nel campo delle risorse idriche, indipendente dai grandi interessi finanziari, economici e commerciali privati, e dotata di poteri adeguati per la prevenzione e soluzione dei conflitti.

domenica 13 dicembre 2009



questa è una rivista particolarmente interessante per farsi un idea su tutta l'etica sul vivere bio.Scoperta casualmente(infatti lo dice anche il nome,è terra nuova...D)nn si trova in edicola ma bisogna ordinarla.


Dal 1977 il mensile per l'ecologia della mente e la decrescita felice.
Strumento di controinformazione su alimentazione naturale, energie rinnovabili, ricerca interiore, agricoltura biologica, ambiente ed ecologia, ma anche un punto di riferimento per tutti coloro che intendono dare priorità all'essere rispetto all'avere e trasformare la propria vita in maniera consapevole e nel pieno rispetto della natura.

domenica 29 novembre 2009

copenhagen 2009 summit


Il summit sul clima che si terrà a Copenhagen nel 2009 è terribilmente vicino, troppo per i progressi che restano ancora da fare nelle negoziazioni tra i Paesi aderenti.
Le trattative “preliminari” di Bonn sono insufficienti a garantire un’apertura verso la soluzione dei problemi ambientali.
Non c’è, infatti, abbastanza impegno e convinzione da parte dei governi nella riduzione delle emissioni.
E’ stato fatto pochissimo e il dialogo è risultato infruttuoso e insoddisfacente.

E’questa l’opinione espressa dal comitato del Wwf International, relativamente all’andamento e ai risultati dei colloqui tra i vertici dei governi a Bonn.
Usando una metafora gli ecologisti del Wwf hanno definito il cielo sopra Bonn “nuvoloso”, giudicando troppo lento il dibattito ed il cammino che dovrà portare il mondo a trovare una soluzione definitiva e condivisa a Copenhagen.


Pesanti le accuse dei membri del comitato WWF. Kathrin Gutmann, coordinatrice della politica sul clima della famosa associazione ambientalista, ha infatti dichiarato:

I progressi alla fine del secondo turno di negoziati della conferenza delle Nazioni Unite a Bonn risultano deboli.
Più che progetti concreti, sembra che i governi stiano stilando una lista della spesa, piena di buoni propositi campati in aria.

Fortemente criticato anche l’impegno dell’Unione Europea nelle trattative:

L’Unione europea si crogiola nella sua posizione di leadership e nei risultati finora ottenuti, ma non ha mostrato segni di rinnovamento e idee propositive per il futuro.
Hanno fatto meglio Paesi non aderenti all’Unione come la Svizzera e la Norvegia, presentando proposte di cambiamento concrete, in campo di investimenti finanziari, incentivi ecologici, sviluppo di ecotecnologie.
E’ proprio così che dovrebbero procedere i negoziati: concretamente ed attivamente.

venerdì 27 novembre 2009

VITA LUNGA E SANA,VITA VEGANA!


"A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne, dico che io non ho MAI mangiato carne, perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani. Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo, e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta, gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie". (Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001)

sempre vegano genovese


...E per la serie,mangiare vegano a Genova...uno dei primi ristoranti vegetariani!

La Zucca Barucca in Via Teodosia offre una cucina fatta di ingredienti naturali e priva di derivati di origine animale.
Qui vengono rispettati tutti i principi del vegetarianesimo integrale: la cucina è priva di uova, latte e derivati, vengono preparati piatti di cereali integrali con legumi e altre verdure, non sono aggiunti grassi e restano inalterate le proprietà dei cibi.
Al ristorante La Zucca Barucca, lo chef Marino Colombo fa uso di prodotti pressoché esclusivamente biologici o biodinamici. La cucina è vegana creativa con piatti gustosi e ben presentati, sia nella forma che nei colori, caratterizzata da preparazioni originali e innovative, frutto della sintesi e della fusione della grande tradizione italiana e delle grandi cucine etniche orientali e medio-orientali. Vuole essere soprattutto una cucina salutare, leggera, gustosa e facilmente digeribile e soddisfare tutti, onnivori compresi.
I piatti vegan gourmet sono totalmente privi di prodotti di derivazione animale sia diretti che derivati e basati sulla tradizione italiana con interessanti innesti di varie cucine etniche(!), frutto dei viaggi dello chef, che ha alle spalle una storia e un’esperienza particolari. Prima di dedicarsi alla sua attuale professione, è stato, infatti, dirigente di una nota multinazionale. Dopo aver risolto una serie di disturbi grazie all’alimentazione vegetariana ha deciso di mettere la sua esperienza a disposizione degli altri.(e va bene così).
Il menu de La Zucca Barucca viene rivisto giornalmente e cambia al cambio di stagione, per poter usufruire delle verdure stagionali, senza l’uso di surgelati né di forno a microonde. Tutto il menu è rigorosamente preparato all’interno del ristorante e la maggior parte dei piatti sono preparati o assemblati durante il servizio.

Sono circa duecento le etichette di vini selezionate.

Ristorante Vegetariano “La Zucca Barucca”
Via Teodosia, 9 rosso – 16129 Genova
Tel. 010-310.6391
www.lazuccabarucca.it

giovedì 26 novembre 2009

VEGAN FOOD


Offrire un’opportunità, uno stimolo che permetta di avvicinarsi alla cucina vegana, lontano da ogni dogmatismo, questo l’intento di Cibi e Libri, il take away che ha da poco aperto nel cuore del centro storico.

«Ci sforziamo di mantenere una certa coerenza nutritiva – rivela – senza però rinunciare al piacere del cibo. Nel comporre i piatti sono importanti colori e sapori, ma non dimentichiamo che associando verdure, cereali e legumi si ha un piatto privo di grassi nocivi e colesterolo, ricco delle stesse proteine nobili della carne».

Situato in via Ravecca, Cibi e Libri incuriosisce il passante: luci soffuse e rosse pareti attraggono l’occhio, mentre le ricette vegetariane, da consumare al momento o da asporto, scaldano lo stomaco. L’opportunità di connettersi ad internet e lo spazio dedicato ai più piccoli permettono, ad esempio, una tranquilla degustazione di gnocchi di patate e rape rosse, pizzoccheri di grano saraceno e tortiglioni con verdure, basilico e tofu. Ma la vera sorpresa è l’hamburger vegetariano: mix di patate, lenticchie e noci da assaggiare come piatto unico con molti dei contorni disponibili. Ma la scelta non si esaurisce qui: il riso integrale si può accompagnare, ancora, con fave al sesamo o in umido con paprika, spinaci allo zenzero, zucchine al curry e involtini di verza.

«Se i cibi sono il libro attraverso cui leggere la terra – continua Lorenzo, che si avvale anche del prezioso aiuto di Yuri – abbiamo pensato materialmente di mettere a disposizione dei clienti alcuni volumi». Libri di cucina vegetariana, naturale e per bimbi: «perché anche nell’alimentazione – continua – c’è molta disinformazione e spesso non si conosce cosa effettivamente mangiamo».
Cibi e Libri, a questo proposito, adotta una politica molto trasparente con un occhio particolare alla stagionalità e ai prodotti locali. «Ci siamo associati – rivela Lorenzo – al Consorzio della Quarantina, un gruppo di giovani agricoltori dell’entroterra genovese che ha deciso di non abbandonare la montagna e tutelare le varietà locali. A questo proposito, una volta alla settimana, ospiteremo un incontro con alcuni di questi produttori. La quarantina – continua – è un tipo di patata che viene coltivata dal ‘600, mentre quelle che oggi si trovano nei supermercati, per la maggior parte, provengono dalla Germania e dall’Olanda. Questo per dire, ad esempio, che lo sfruttamento intensivo della terra e la grande distribuzione procurano notevoli danni all’ambiente, mentre sarebbe opportuno conoscere, riflettere e investire nella cosiddetta bio-diversità. Anche cibarsi è una scelta politica – conclude – e attraverso il recupero delle modalità degli avi, il consorzio si propone proprio questo obiettivo».

mercoledì 25 novembre 2009

regali di natale animalisti

Per chi a Natale ha l'abitudine di fare regali, alcuni suggerimenti per regali utili, perché portano un messaggio animalista a chi li riceve, e perché il ricavato va a sostenere campagne animaliste. Sono tutti disponibili sul sito di AgireOra Edizioni, casa editrice non-profit animalista, www.agireoraedizioni.org

Ricordiamo che i tempi necessari per ricevere il pacchetto - a meno che non venga richiesta l'opzione di pacco celere - variano dai 7 ai 15 giorni, mediamente 10. Clicca sui titoli per i dettagli sui prodotti e per ordinarli:

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Quadri di animali

Quadri molto belli con animali come soggetto, olio su tela, pezzi unici della pittrice Sid.
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VegAgenda 2010

L'agenda vegan per il 2010, con moltissime ricette e una mini-guida ai ristoranti vegan-friendly.
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La Cucina Etica

800 ricette cruelty-free, senza alcun prodotto di origine animale. Si tratta di piatti per la maggior parte di facile realizzazione ma non mancano ricette sfiziose e maggiormente impegnative per i cuochi più intraprendenti ed esperti.
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Chi c'è nel tuo piatto?
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Questo libro racconta le pratiche usate negli allevamenti e nei macelli, allevamenti di pesci e pesca in mare compresi. E mostra quanto sia facile la scelta vegan. Ben scritto e piacevole da leggere, come tutti i libri di Masson, davvero consigliato come regalo a chi non è ancora vegetariano, o è vegetariano ma non ancora vegan.
*

Punti neri e conigli rosa

Un divertente libro per ragazzini, per insegnare loro il rispetto per gli animali.
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Vogliamo essere amici? Piccoli animali raccontano

Un bellissimo libro per bambini e per tutti coloro che hanno a cuore gli animali, con fotografie di piccoli animali che raccontano la loro storia.



@anonimo(?):chi nn si dichiara è un vile.evita di scrivere ancora commenti di quel tipo,o chiedo a google di risalire al tuo id


A tutti gli altri,spiego che nn voglio fare pubblicità,ma informazione,per condividere con voi quello che mi sta a cuore,e un pò di negozi come quelli del post precedente erano anni che li aspettavo.Cheers.

lunedì 23 novembre 2009

eco-detersivi a genova

Apre a Genova il nuovo negozio di detersivi alla spina e prodotti per
una vita quotidiana all'insegna di rispetto per l'ambiente, qualità e
convenienza.

Brindisi d'inaugurazione
giovedì 17 settembre
dalle ore 17.30
Via Trebisonda 21r

Genova, 16 settembre 2009. “Basandosi su un'idea di sviluppo sostenibile che integri il concetto di efficienza economica con un uso durevole delle risorse ambientali, siamo convinti di poter presentare prodotti con altissimi standard qualitativi economicamente ed ecologicamente compatibili con il tempo in cui viviamo, senza gravare sulle generazioni future.”

Questo è uno dei passi forse più significativi del progetto che si concretizzerà questa settimana con l'apertura, alla Foce, del primo negozio a Genova di prodotti destinati all'uso quotidiano che uniscano il rispetto per l'ambiente, l'alta qualità e la convenienza economica.
É forse una scommessa, sicuramente un'importante novità, che segue i passi di numerosi esempi sul fronte della lotta agli sprechi di imballaggi e rifiuti andando anche ad abbattere i prezzi dei prodotti.

la formica – questo è il marchio del nuovo punto vendita – non proporrà ai clienti soltanto detersivi sfusi a prezzi e qualità tra i più competitivi, ma anche una vasta gamma di prodotti innovativi e “intelligenti” che cercano di incidere sulle nostre pratiche quotidiane per rendere la nostra vita più comoda e rispettosa dell'ambiente. In quest'ottica si potranno trovare contenitori domestici per rendere più semplice e ordinata la raccolta differenziata; strumenti per risparmiare, purificare e gasare l'acqua; semplici ma efficaci prodotti per il risparmio energetico; prodotti che sfidano l'usa e getta nella vita di tutti i giorni (borraccette per uso quotidiano, pannolini lavabili per bimbi, mooncup e molto altro); fino ad arrivare ad una linea di cosmetica naturale basata sull'olio extravergine delle olive della nostra riviera di ponente, anche in ottica di accorciamento della filiera e valorizzazione del prodotto locale; una bibliografia selezionata e in continuo aggiornamento a disposizione del cliente e un angolo di eco design tutto da scoprire.

L'intento di chi porta avanti questo progetto è di proporre in un circuito di vendita tradizionale prodotti che fino ad oggi sono per lo più riservati ad una nicchia di consumatori che informandosi, spostandosi, utilizzando internet, talvolta associandosi, riescono a scovare i vari prodotti al costo di un coinvolgimento molto alto.
Particolari proposte riguarderanno soggetti collettivi come uffici, comunità, associazioni, circoli, parrocchie etc. I G.a.s. (gruppi di acquisto solidale), clienti con particolare affinità di intenti, potranno usufruire di condizioni, prezzi e servizi personalizzati da discutere insieme con i gestori.

Venite a scoprire la formica in via Trebisonda 21r e chiedete a Beppi e Filippo Repetto che con entusiasmo vi illustreranno i prodotti e le idee su cui si basa il progetto.

Per info: filippo repetto: 349 0690760 – filippo.repetto@gmail.com – www.ecoformica.it

domenica 15 novembre 2009

UN EURO

di Daniel Flynn


Il Programma alimentare mondiale (Pam), che deve affrontare un brusco calo dei finanziamenti da parte dei paesi donatori colpiti dalla crisi, sta lanciando un appello a milioni di persone per raccogliere denaro da destinare alla lotta alla fame.

Josette Sheeran, a capo dell'organismo delle Nazioni Unite, ha detto che la campagna, da oggi sul sito http://www.wfp.org/1billion, punta a convincere un miliardo di persone del mondo sviluppato a dare un euro a settimana, il che basterebbe a risolvere la fame nel mondo.

E' la prima volta che il Pam, che viene finanziato dai governi, lancia un simile appello.

"La fame cresce nel mondo -- sono oltre un miliardo di persone per la prima volta nella storia -- e a causa della pressione finanziaria sui governi, pensiamo che sia veramente importante richiamare i cittadini di tutti i paesi perché ci aiutino a risolvere questo problema direttamente", ha detto Sheeran a Reuters.

In un'intervista rilasciata alla vigilia del summit della Fao a Roma, Sheeran ha detto che il Pam sta cercando di raccogliere almeno la metà dei 6,7 miliardi di dollari che costituivano il suo obiettivo per quest'anno attraverso i canali tradizionali, ma che non sono abbastanza per fronteggiare le crisi umanitarie nel mondo.

Il Pam si trova di fronte "un anno di scelte difficili" poiché la siccità nel Corno d'Africa, le inondazioni nelle Filippine e il conflitto nel Pakistan del nord mettono a rischio le sue capacità di risolvere le emergenze.

Sullo sfondo c'è l'impennata dei prezzi dei generi alimentari nel biennio 2007-08, che hanno fatto scivolare verso la fame altri milioni di persone.

"Il problema ora è che il Pam sta affrontando 10-12 emergenze gravi, ognuna complessa e con le sue peculiarità e nessuna che possa essere ignorata", ha detto Sheeran,

"Stiamo riducendo le razioni, ma preferiamo inviare un messaggio ai cittadini del mondo per aiutarci a riempire la scodella di cibo".

martedì 10 novembre 2009

lettera di B.B.

Dopo aver letto la lettera di Brigitte Bardot al presidente dell'Unione Europea(cerca sulla colonna di destra),nn posso che riconfermare la mia dieta.solo che adesso aggiungo anche le uova e il latte ai cibi a cui dico no.sarà dura separarsi dal dolce latte delle mucche...ma nn posso non pensare che siamo tuttuno col problema effetto serra.

martedì 3 novembre 2009

LA CRISI ENERGETICA

La spropositata e ottusa arroganza occidentale si manifesta nella perentoria richiesta ai paesi produttori di petrolio di aumentate la produzione in modo da raffreddare il prezzo al barile. Si propone insomma ai proprietari di un bene in via di esaurimento di guadagnare di meno, di rinunciare a far durare questo bene il più possibile (perché in futuro costerà sempre di più), e in cambio l’Occidente continua a occupare l’Iraq, minaccia l’Iran, continua la assurda invasione dell’Afghanistan, appoggia e arma Israele che nega alla nazione palestinese di esistere. Certo l’arroganza di chi ha alle spalle secoli di militanza colonialista è veramente grande, quasi inconscia e non si rende conto così di indicare la via da seguire, ossia fare esattamente il contrario di ciò che viene chiesto: diminuire la produzione e chiedere all’Occidente, Usa in testa, di ritirarsi e solo allora si potrà negoziare un eventuale aumento di produzione. Il mondo arabo ha questa carta in mano, ma per assurde divisioni al suo interno, per la divisione tra sciiti e sunniti, per avidità di alcuni, non riesce a parlare con una sola voce e a imporre le sue condizioni. ltro che bomba atomica di Ahmanedinejad, la bomba atomica degli arabi è il petrolio e si fanno fregare dagli occidentali come dei bambocci deficienti, andando pure a investire i loro petrodollari nei paesi che gli muovono guerra e che li hanno tenuti sotto il tacco colonialista. Spero proprio che qualcuno cambi testa e strategia, e ricordiamo ai giovanissimi e a coloro che dimenticano in fretta, che fu l’America ad armare e spingere Saddam Hussein a muovere guerra all’Iran della rivoluzione komeinista. Questo patto americano con il dittatore è all’origine di tutte le guerre successive e i milioni di morti che ci sono stati sono a totale responsabilità imperialista, e anche che l’Italia ha appoggiato e appoggia questa politica. L’aumento del prezzo del petrolio sortisce l’effetto di frenare l’economia, basta vedere il settore della pesca e dell’autotrasporto. Fermerà sicuramente la globalizzazione commerciale imponendo agli stati una svolta in agricoltura e nella produzione di energia, costringendoli a produrre per i consumi interni e a adottare immediatamente il fotovoltaico su ogni tetto di casa di civile abitazione e delle fabbriche. La crisi energetica può essere una opportunità per affrancarsi dalla dipendenza dal petrolio, e anche dall’uranio, che è una dipendenza pericolosa non solo per eventuali incidenti e terremoti, ma anche per la scarsità del minerale e per il fatto che è in pochissime mani. Solo il sole non si paga, è eterno, non inquina e, a pari volume di investimenti necessari per le centrali nucleari, produce la stessa energia in poco tempo e senza pericoli, senza concentrare il potere energetico in poche mani, decentrandolo su tutto il territorio in mano a migliaia di piccoli operatori. Paolo De Gregorio


Di : paolo de gregorio
mercoledì 11 Giugno 2008


da Bellaciao.org

lunedì 2 novembre 2009

Diventare come balsami-M.Correggia




Se potessimo vedere nello stesso istante tutte le sofferenze fisiche - per non dire di quelle dello spirito - provate dagli esseri viventi sul pianeta, oggi, nel passato e nel futuro, non potremmo forse più vivere. Ma non dobbiamo arenarci nella contemplazione sconsolata dei numerosissimi "epicentri del dolore": ci faremmo male di riflesso. Parecchio, invece, possiamo fare nella nostra vita quotidiana, guidati dall'empatia che ci può insegnare prima di tutto a non nuocere, prevenire e lenire. Marinella Correggia, partendo dalla sua esperienza personale di impegno e dalle relative frustrazioni, vuole qui offrire una scatola di attrezzi balsamici, un compendio del "che fare?" sul lato delle azioni possibili e degli stili di vita.

domenica 1 novembre 2009

SCRAMBLED EGGS...


Non tutti possono o vogliono farne a meno, ma, quando le acquistiamo, sappiamo da dove arrivano? Sappiamo se la nostra "adorata" gallina è stata trattata bene? Se ha respirato aria pura, se ha mai visto un raggio di sole e se ha mangiato sano?
Alcune galline vengono maltrattate, chiuse in gabbie piccolissime senza possibilità di muoversi, di camminare, di vivere.
Ad alcune crescono troppo le unghie (non riuscendo a tagliarsele stando in una scatoletta di ferro) e s'impigliano con la grata della gabbia, rimanendo così incastrate. Altre impazziscono e diventano aggressive (beh... vorrei ben vedere, ne hanno tutto il diritto!).
Possiamo chiudere questi bunker d'allevamento? No, noi no... ma il mercato si! Come fare? Vediamo subito di spiegarlo:

Per legge le uova devono avere, sia sulla confezione (non sempre) che sul guscio, un codice. Facciamo un esempio. Se sul vostro uovo trovate il seguente codice:

3 IT 001 VR 0XX
il primo numero (quello che più c'interessa) indica il tipo di allevamento:

* "0" - produzione biologica (una gallina per 10 metri quadrati su terreno all’aperto, con vegetazione)
* "1" - all'aperto (una gallina per 2,5 metri quadrati su terreno all’aperto, con vegetazione)
* "2" - a terra (sette galline per 1 metro quadrato su terreno coperto di paglia o sabbia in capannoni privi di finestra e luce sempre accesa)
* "3" - in gabbia (25 galline per metro quadrato, in posatoi che offrono 15 centimetri per gallina)

IT - paese di produzione delle uova
001 - comune di allevamento
VR - provincia di appartenenza
0XX - allevamento di deposizione

Venuto a conoscenza di questi tipi di allevamento mi son saliti i brividi. Da allora guardo sempre il codice ma, purtroppo, mi sono accorto che il 90 (se non il 99) per cento dei supermercati e negozi vendono uova di tipologia 3, ossia "made in bunker". E' vero, le biologiche (tipologia 0) costano 30, 40, 50 centesimi in più ma...
Primo: non spendiamo forse cifre maggiori per altri prodotti superflui?
Secondo: è più sano e salutare un uovo fatto da ua gallina che vive in mezzo alla natura o quello fatto da una gallina che vive al chiuso, schiacciata in mezzo ad altre "sorelle di sventura" e con luce artificiale perenne?
Dopodiché, preferisco pensare questo povero animale libero in mezzo al verde, che cammina, corre e, perchè no, gioca.
Meditate gente, meditate...

Io ancora lo devo fare questo passo di rinunciare ai prodotti animali coi quali sono letteralmente cresciuta...

venerdì 30 ottobre 2009

UN ESEMPIO FAMOSO

ECCO UN BELL'ARTICOLONE PER IL SABATO MATTINA,SPERANDO SEMPRE DI FAR BRECCIA NELLO SPIRITO...buon weekend!

“L’Arpège”, ristorante del celebre cuoco Alain Passard, si trova all’angolo della rue de Varenne, a Parigi, a due passi dall’Ambasciata italiana. I decori dorati e le luci soffuse sorprendono per la loro discrezione. Nessuna fioritura ornamentale né eccentricità moderna per distrarre il commensale: l’originalità è tutta nel piatto. Le tavolate parlano tra loro e la disposizione delle persone a mezza luna crea un ambiente isolato dalla voragine della capitale francese. In un angolo mangiano con appetito volti noti della televisione francese. Come centrotavola spiccano enormi verdure che riassumono così la filosofia del luogo. «Lavoro perché il giardino di Francia ridiventi il più bell’orto del mondo», ha dichiarato Passard, che ha deciso di eliminare la carne da tutti i suoi menu.

È a quel punto che si aprono le porte della cucina e appare Alain Passard, tra una folata di aromi e idiomi provenienti da tutti gli angoli della terra.
Denominazione di origine bretone per il suo 3 stelle Michelin

Con occhi golosi mi racconta che da piccolo il suo piatto preferito era la fricassé de coquillages (fricassea di molluschi) con salsa di burro, che gli preparava la nonna. «Ogni giorno a “L’Arpège” cerco di ricreare l’ambiente che ho vissuto durante la mia infanzia». La nonna, sua vera maestra, gli diceva spesso che «ascoltare e osservare sono attività primordiali per identificare e aiutare l’alimento a rivelare i suoi migliori talenti, approfittando così delle sue migliori caratteristiche». Le lezioni di Louise Passard hanno messo le mani in pasta allo stile tradizionale del cuoco francese: «Con le cucine a legna di una volta il fuoco era l’elemento principale. Sfortunatamente oggi questa relazione così intima tra il cuoco e il prodotto si è persa con l’uso delle cucine elettriche o a gas, con numeri e termostati».

Ingredienti tipici della Bretagna sono il segreto della cucina di Passard: pesce, verdure e burro. La Bretagna è a suo avviso una delle regioni più gastronomiche di Francia. «Manca solo il vino!» sospira con un sorriso burlone.

A 14 anni Passard annuncia ai genitori di voler essere cuoco ed entra come apprendista da Michel Kéréver, chef bretone, per quattro anni. Dopo la gavetta compie un viaggio gastronomico per Parigi, Reims e Bruxelles, dove lavora tra i fornelli di diversi cuochi e apprende l’arte del savoir faire di diverse scuole di cucina. «La mia cucina è francese e i prodotti che utilizzo provengono dalla nostra terra e dal nostro mare». A 30 anni, nel 1986, la svolta: apre il ristorante “L’Arpège” , che poco a poco acquista notorietà fino ad ottenere il massimo riconoscimento culinario: quello delle 3 stelle Michelin.
Da carnivoro a cuoco vegetariano

«Poco a poco il mio rapporto con la carne è diventato difficile. Per un anno sono rimasto lontano dai fornelli e andavo al ristorante solo per mangiare». L’animale morto, il sangue e la pelle degli animali cessano di essere una fonte di ispirazione. In quel momento Passard non sapeva ancora che la crisi che stava passando aveva a che vedere con «la fine della cucina animale e la nascita della cucina vegetale». E così nella cucina di Passard le verdure cessano di essere elementi di decorazione per diventare protagoniste del pranzo. Nel menu si può trovare ancora pesce o uccellagione, ma non carne rossa.

Fu la rinascita di Alain cuoco, per la seconda volta. «Un’epoca in cui avviene un autentico cambiamento dei poteri: dalla carne alla verdura! Che gioia!». Passard acquisisce una proprietà con un antico orto inattivo da circa 30 anni e lo fa rinascere. Nel suo orto non si utilizzano pesticidi. La terra si lavora con un cavallo, perché «un trattore altererebbe la vita animale della terra e lascerebbe profonde fenditure al suo passaggio».

Grazie ad una selezione rigorosa delle verdure e all’uso delle migliori sementi, l’orto è già autonomo. Alain Passard si concentra nello sviluppo e nella forma delle verdure come fonte d’ispirazione. A partire da lì si impegna a controllare la composizione genetica per creare i migliori pomodori, le migliori cipolle, in costante dialogo con orticoltori e giardinieri per perfezionare le sue materie prime.

«Le verdure e gli ortaggi con i loro colori, disegni, forme, profumi ed aromi vari sono molto più creativi dei tessuti animali». Degustare una specialità per Passard diventa un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. «Non si parla mai di questo. Ma sono praticamente sicuro che il colore sia un fattore essenziale nella combinazione del gusto dei diversi alimenti», sussurra Passard come a svelarci un segreto intimo. Per esempio, «il cuore di carciofo è giallo. Per questo cerco di non mettere niente che sporchi il giallo, come un cetriolo bianco, una carota bianca o una rapa gialla, e nella salsa, parmigiano o mostarda di Orléans». Mentre ne parla gli brillano gli occhi. E ascoltandolo mi viene l’acquolina in bocca. La sua grande scoperta «è stata una cipolla flambé con alcol di pera in una fonduta di pralinata di nocciole: fantastique!».
Vegetariani e giapponesi

Passard ritiene che i giapponesi abbiano un gusto curioso. «Hanno una cucina molto raffinata ma anche molto chiusa. Un sushi sarà sempre un sushi». E vuole innovarla: «Perché non un francese per renderla più creativa e contemporanea?». Oltre ai giapponesi, americani, brasiliani, libanesi e, ovviamente, europei, sono quelli che apprezzano di più la cucina a base di verdure e ortaggi. Ma «nessuno mi ha mai chiesto di andare in un Paese dell’Europa dell’Est».

Passard è sicuro che non esista una cucina europea omogenea. «La cucina è un elemento familiare, quotidiano, e le cucine regionali o dei diversi Paesi devono mantenere la loro identità. In Europa ci sono molti ottimi chef capaci di innovare, come l’inglese Heston Blumenthal, il catalano Ferran Adrià, i baschi Martin Berrasategui e Juan Mari Arzak, e altri ancora… ma «parlo di chef. La cucina deve continuare ad essere sempre la stessa, mantenendo le sue caratteristiche tipiche».

Per la traduzione dal portoghese si ringraziano Judith Payró e Robert Branchat

di leonor guimarães Traduzione: Anna Castellari

giovedì 29 ottobre 2009

Gallery+-+Nature+photography+-+images+from+the+Wild+Wonders+of+Europe.

Gallery+-+Nature+photography+-+images+from+the+Wild+Wonders+of+Europe.

NATIONAL GEOGRAPHIC

Io adoro le fotografie degli animali selvatici.ho trovato il bando di questo concorso in rete e se volete vedere alcune immagini basta che andiate sul sito wild wonders of europe -contest.


Wild Wonders of Europe
Arrivano in Italia 30 fotografie inedite del progetto Wild Wonders of Europe (www.wild-wonders.com) che coinvolge 68 tra i migliori fotografi europei con la partecipazione di National Geographic. Tra questi spiccano cinque professionisti della fotografia naturalistica italiani, tra cui Stefano Unterthiner, già vincitore del premio BBC Wildlife Photographer of the Year e frequente collaboratore di National Geographic Italia, il cui servizio sugli orsi della taiga finlandese sarà in edicola con la rivista di ottobre.

La mostra Wild Wonders of Europe si terrà a Barrea, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, dal 23 ottobre all'8 novembre 2009, con i seguenti orari d'apertura:

dal 23/10 al 01/11; mattino ore 10-13, pomeriggio 15-19
dal 02/11 al 08/11; mattino ore 10-13, pomeriggio 15-18

La stessa mostra verrà poi trasferita a Gubbio dove resterà aperta dal 7 dicembre 2009 all'11 gennaio 2010 nelle sale inferiori di Palazzo Pretorio, a Piazza Grande.

lunedì 26 ottobre 2009

RICETTA CON TOFU


Ingredienti per 4 persone:
1 cipolla rossa di Tropea di medie dimensioni
2 carote
1 peperone verde non molto grande
1 melanzana
2 zucchine
1 pomodoro maturo
Mezzo sedano bianco
400 gr. di tofu
Mezzo cucchiaino di cumino
Mezzo cucchiaino di curcuma
Mezzo cucchiaino di paprika dolce
Mezzo cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
Cous cous q.b.
Olio extravergine d'oliva

Tagliate pazientemente tutte le verdure a pezzettini piuttosto piccoli, mettetele in una pentola con un fondo d'olio piuttosto generoso.

Fate soffriggere le verdure e salatele con sale grosso e giratele di tanto in tanto per non farle attaccare al fondo.
Dopo circa venti minuti aggiungete tutte le spezie, il concentrato di pomodoro e un paio di mestoli di acqua, proseguite con la cottura a fuoco molto basso fino a che l'acqua non sarà in parte evaporata.

Ricordate di lasciare che il condimento resti piuttosto liquido poiché il cous cous assorbe molto sugo, altrimenti rischiereste di ritrovarvelo troppo asciutto.
In una padella antiaderente preparate un fondo d'olio e fate soffriggere il tofu tagliato a tocchetti, dopo circa 4 minuti aggiungete al tofu un paio di mestoli di condimento del cous cous e fate proseguire la cottura per altri 5 minuti abbondanti.

Preparate il vostro cous cous in una pentola e servitelo con il tofu ed il condimento di verdure accanto.

VEGAN


" La bontà umana,in tutta la sua purezza e libertà,può venire fuori solo quando è rivolta verso chi nn ha nessun potere.La vera prova morale dell'umanità,quello fondamentale,è rappresentato dall'atteggiamento verso chi è sottoposto al suo dominio:gli animali.
E sul rispetto nei confronti degli animali,l'umanità ha combinato una catastrofe,un disastro così grave,che tutti gli altri ne scaturiscono."

MILAN KUNDERA,scrittore,
"l'insostenibile leggerezza dell'essere"

http://www.wedonteatanimals.com/home.html

sabato 24 ottobre 2009

PIU' VERDI

Se stiamo per giocare alla Sfida di Sopravvivenza sulla Terra, allora consideriamo sul serio le scelte che abbiamo davanti a noi. Se siamo preoccupati di ridurre le nostre emissioni di carbonio e vogliamo fare una reale differenza, allora le questioni prioritarie dovrebbero essere queste: scegliere di volare meno; usare i trasporti pubblici invece della macchina; non mangiare carne e latticini; comprare meno 'roba'; isolare la nostra casa; abbassare il termostato del riscaldamento; cercare di essere meno indulgenti con l'aria condizionata. E, forse prima e più di tutto, imparare a pensare a ogni singola scelta che compiamo. A quale impatto essa ha, se estesa, sull'ambiente.

venerdì 23 ottobre 2009

IPOTESI GAIA


L'ipotesi Gaia è una teoria formulata per la prima volta dallo scienziato inglese James Lovelock nel 1979 in "Gaia. A New Look at Life on Earth",(Gaia,un nuovo modo di vedere la vita sulla Terra).

Nella sua prima formulazione l'ipotesi Gaia, che altro non è che il nome del pianeta vivente (derivato da quello dell'omonima divinità femminile greca, nota anche col nome di Gea), si basa sull'assunto che gli oceani, i mari, l'atmosfera, la crosta terrestre e tutte le altre componenti geofisiche del pianeta terra si mantengano in condizioni idonee alla presenza della vita proprio grazie al comportamento e all'azione degli organismi viventi, vegetali e animali. Ad esempio la temperatura, lo stato d'ossidazione, l'acidità, la salinità e altri parametri chimicofisici fondamentali per la presenza della vita sulla terra presentano valori costanti. Questa omeostasi è l'effetto dei processi di feedback attivo svolto in maniera autonoma e inconsapevole dal biota. Inoltre tutte queste variabili non mantengono un equilibrio costante nel tempo ma evolvono in sincronia con il biota. Quindi i fenomeni evoluzionistici non riguardano solo gli organismi o l'ambiente naturale, ma l'intera Gaia.

Il sistema Gaia, che non è identificabile né con il termine biosfera, né con biota, che sono solo due elementi che la compongono, comprende invece:

* Organismi viventi che crescono e si riproducono sfruttando ogni possibilità che l'ambiente concede.
* Organismi soggetti alle leggi della selezione naturale darwiniana.
* Organismi che modificano costantemente il loro ambiente chimicofisico, cosa che avviene costantemente come semplice effetto di tutti quei processi fondamentali per la vita, come la respirazione, la fotosintesi ecc.
* Fattori limitanti che stabiliscano i limiti superiori ed inferiori della vita. L'ambiente può presentare temperature eccessivamente alte o basse per l'affermarsi della vita in un dato ambiente. Stesso discorso per le concentrazioni di sali, minerali, composti chimici ecc.

Un fattore inquinante dell'intera Gaia sono certamente le attività e l'ambiente costruito dall'uomo, che anche se non facente parte del sistema, intereagisce fortemente con esso modificando i fattori limitanti (temperatura, composti chimici ecc.)...

FAO


In un mondo dove c’è cibo a sufficienza per tutti, la fame non è solamente inutile – è ingiusta.

Questa ingiustizia è ovvia in modo irritante, non è vero? Ognuno ha il diritto di vivere, no? Ognuno ha bisogno di cibo per vivere, giusto? Allora ognuno ha diritto al cibo, non è così?

Questo è il pensiero della FAO e di tutta l’ONU. Tutti i paesi del mondo hanno sottoscritto la Dichiarazione universale delle Nazioni Unite per i diritti umani. Ecco cosa dice l’articolo 25 della Dichiarazione:

“Ognuno ha diritto a uno standard di vita adeguato per la salute e il benessere di se stesso e della propria famiglia, incluso il cibo, gli indumenti, la casa, le cure mediche e i servizi sociali necessari…”

Sembra una buona idea, non ti pare?

La FAO ha sempre sostenuto il diritto al cibo – non solo come una buona idea ma come un diritto reale.

Ma non saremo in grado di porre termine all’ingiustizia della fame se non assicuriamo al povero e all’affamato il godimento di altri diritti umani fondamentali.

mercoledì 7 ottobre 2009

ritorno alla base

Cotta come una rapa...in attesa di prepararmi il mio primo caffè,dopo la notte rosa(è così che chiamo le mie ore insonni)mi domando se ci siete ancora,o voi miei fedeli lettori!
Trovare gentilezza in quest'epoca è arduo.
E questo blog nn mi somiglia più.Son cambiata ancora,a volte mmi domando se facciamo noi il nostro tempo o se lo subiamo.poi mi rispondo che è l'ambiente che plasma l'uomo,o la donna...
la scorsa primavera-estate l'ho passata in campagna,dalla quale son dovuta tornare per motivi pratici.Ma ora ci tornerei di corsa,anche se so che nn è possibile per altri svariati motivi.ma che odono le mie orecchie?augelletti?si,alle 5 del mattino la fauna si risveglia di fronte alla mia casa-reggia-castello.Ho una voglia matta di ristrutturarla,di abbellirla di comprare tessuti e cuscini,guanciali di piume d'oca e coperte imbottite,foto e quadri alle pareti e un colore nuovo alla mia stanza,un bel verde giallino come tre anni fà.il verde induce all'apertura,all'amicizia,alla guarigione.ecco voglio proprio tutte e tre ste robe.nn voglio mica la luna..:-D

martedì 4 agosto 2009

LUNA DEL RACCOLTO



La Luna Piena di Agosto splende mentre si raccolgono i frutti del proprio lavoro.I semi piantati in Marzo sono diventati realtà,sono utilizzabili.Mentre si raccoglie,si deve essere grati per la propria buona salute,abbondanza,e fertilità.Spezzate il pane e le torte dolci per onorare il Dio e la Dea.Offriteli ai familiari,agli amici e ai vicini.Festeggiate e,mentre spezzate il pane,riconoscete l'Abbondanza semplice che possedete.Data del cibo a quelli che ne hanno bisogno,tenendo in mente che il karma si forma coi semi che si piantano.Quello che viene offerto torna indietro tre volte.Fate un offerta a Gaia,la madre terra e gettate dei semi ,piantando i metaforici semi della rinascita.E' un momento che prepara all'inverno.

venerdì 10 aprile 2009

Luna piena


Avete visto la Luna in queste notti?Sembrava quasi preoccupata per questo terribile terremoto...Le notti all'Aquila sono state gelide,fino a toccare i 2°...Tra le nuvole,Luna piena nella costellazione della Bilancia,anziche apparire in tutta la sua bellezza,si è nascosta dietro un grigio manto.L'ho vista l'altra notte che sembrava essere scomparsa dentro ad una grotta,un riparo in mezzo al cielo.quasi per soffrire in silenzio e scusarsi per una tale calamità naturale.La natura ha la sua etica.

martedì 7 aprile 2009

i migliori auguri

nn c'è mai una fine.c'è sempre un inizio

lunedì 23 marzo 2009

happy ending

22 domenica

dopo tutto,soffrire è giusto per qualcosa che senti che ti manca.ma la vera via della vita dovrebbe essere la felicità,una grassa grande zolletta di felicità che tutto addolcisce e tutto rende mite ...

mezzanotte...

è tornata,son felice!
ho sentito il suo flebile mii nel silenzio della notte,erano le 23.50mi affaccio e vedo un ombra.scendo e la chiamo ,ma nn c'è traccia di gatti.torno su ma ho lo scrupolo di vedere,piu che altro la speranza o cocciutaggine di vederla,e la vedo,nel giardino dei doria le dico aspettami,scendo apro il portone la chiamo e lei entra,titubante ma regale:un ingresso da regina!!!
poi l'ho portata in casa e li nn mi ricordo:mi ha preso un marasma emotivo-psichico che nn sapevo neanche io.a momenti collasso dallo stress.la mami si sveglia,lei corre a mangiare!si abbuffa ,beve latte fresco e viene in camera da me si mette sul letto e la copriamo col maglione di caschmire,si rintana tutta sotto e si fa una pisa,ma nn prima di avere salutato poldo e sissi,che le fanno le feste di bentornata!!!!

sabato 21 marzo 2009

hic et nunc

Strano come a rileggermi dopo solo pochi giorni di mancata presenza su internet mi trovo così diversa...sarà la primavera:)
sostenuta da un potente plutone,vivo,cogito e sono cambiata.mi sono saltata la festa del papà dormendomela tutto il giorno...e sognando per tre ore un film poliziesco thriller con tanto di parata nel finale.ebbene sì.mi piace l'epica,anche se l'eneide mi è sempre stata sui coglioni...eheheh.ma quanti neuroni occorrono per essere diversi in un mondo stereotipato?e quanti drinketti di vinello rosso rubino per accendere la favilla a hermes?la risposta è:il giusto e celò dentro ed è giusta!!!ahahahah.vabbè mi giustificherò ...sono stata assente per problemi al pc,e mi è servito anche a far riposare il neurone contorto che mi faceva parlare sempre di me,sempre...cheppalle...macchegaudio!c'è anche gae aulenti nel mio passato..!ebbene sì,perchè sono stata lì lì per prendere una laurea in architettura.checcazzomenefregavaamme,poi...io parlo parlo e intanto è già domenica e ci riposiamo dalle dure prove della settimana passata e di quella a venire(che sono l'epilogo di questo andantino mosso vibrato degli ultimi giorni,atti a preparare il grande topic di lunedì mattina.oltre nn oso...
però vi lascio un immagine:sembravo il cavaliere senza testa che combatteva contro infinite schiere di demoni nemici.ho riportato grazie a questa prova la mia testa sul mio collo.e li stà.tiratemi dei sassi se vi va,ma lasciate qualche segno del vostro passaggio...

mercoledì 4 marzo 2009

marzo


siamo in quella terra di tutti e di nessuno,tipica del momento in cui il sole è nel segno dei Pesci,terra di ombre che si alternano con epifanie celesti.sono questo ma sono anche quello...siamo confusi e felici ,non a metà tra la morte e la vita,o forse sì,ma rinasciamo perchè il soffio del vento ci scompiglia i capelli...
e rido e canto,mi sveglio al mattino e canto quello che mi passa per la mente.nn crescerò mai,sono l'eterno fanciullino che ama rinascere e ama la tenerezza,esile come un filo d'erba,ma robusto come una canna di bamboo.mi basta uscire per avere il mondo e i suoi meravigliosi attimi scanditi dal tempo in tasca.
amo.
è amore.


nn è ridicolo che io abbia scoperto un ormone pazzesco,che da effetti meravigliosi,dopo tanto tempo(anni credo)passati con gli ansiolitici?nn che nn sapessi che avrei potuto sostituirli con camomilla,passiflora,tiglio,biancospino.era proprio la mia concezione sbagliata della vita dopo la fine(apparente,limitata a questa esistenza)delle mie relazioni sentimentali.quante volte avrei desiderato avere la mente di un uomo ,che reagisce alle sconfitte con rinnovato spirito di sfida...ma donna sono!e provata da grandi battaglie.mi tenevo la spina nel fianco...
devo prendere atto che ,nonostante saturno sia ancora in vergine,io sono cambiata da un paio di mesi,perchè saturno ,si sa,ha i tempi lunghi.
ma che riuscissi,dopo anni di pastiglie,a prender sonno dopo mezzora grazie alla melatonina,nn mela sarei aspettata.
così sono qui,rilassata e serena dopo un intera notte di sonno come nn facevo da mesi(anni?)a risollevare il lembo di stoffa...per vedere che oltre l'illusione...può esserci anche la realtà più bella.

giovedì 26 febbraio 2009

regalo



l'altro giorno telefono a mia sorella.la trovo in libreria e le chiedo se mi compra un libro,come se nn ne avessi ancora da leggere...dicendole nn un saggio ne di buddismo.
con cosa mi arriva lei oggi,con un libro che proprio nn ha relazione con me,"conversazioni con dio",cristiano ,bleah.nn l'ho voluto mettere in libreria,gli altri 5oo libri si sarebbero sdegnati,lo so per certo.
ci mancava poco che fosse delle edizioni paoline:(.evidentemente nn mi ero spiegata bene.l'ho restituito senza leggerlo...lo so che sono stata stronza,lo ammetto,per quel barlume di luce rossa chiamato orgoglio intellettuale.mi capita abbastanza spesso di venire fraintesa dai miei amici...qui c'è bisogno di spiegarsi meglio.ho deciso che nn lesinerò piu le parole,perchè le parole hanno potere...il potere della concretizzazione

martedì 24 febbraio 2009

social network?no grazie


mi sento accerchiata dalla stupidità..!
mia madre,poverina,guarda il grande fratello.
io ho passato un mese su facebook e ne ho le palle piene di far parte di un (paradossale)social network.a parte che mi sono rotta coi vari permessi che si sono subdolamente fatti prestare...e già questo nn mi è mai piaciuto...ma poi ho sempre odiato ciò che viene dalla stupidità,almeno fin da quando ho dovuto farmi il mazzo studiando per dare la maturità...quindi,dopo aver letto vari articoli che mettevano all'erta,ho deciso che per quelle tre macchiette di istrioni dalla battuta facile,nn ne valeva la pena di continuare a stare sul sito.
in seguito a questa decisione sono sicura che avrò piu tempo per i miei hobby;in altre parole,per esprimere la mia vena creativa sotterranea invece che perdermi nell'ombra di 4 amici,o peggio,ex-compagni di scuola,che,per scelta dettata dal libero arbitrio,nn ho mai ricercato e nemmeno pensato in 25 anni.
poi,francamente,ho dei principi che mi regolano,come le alte sfere in cielo:la stupidità appartiene all'adolescenza.e io luckily o unlikely,nn le appartengo piu da un pezzo...è triste però vedere quante vittime ha mietuto questo cazzo di FB.poi ognuno è libero di ribattere la sua posizione.

sabato 21 febbraio 2009

Piacevole giornata spesa a comprare piante e fiori per la casa.quando ho comprato il kroton ,nn credevo fosse così grande e prendesse così tanto spazio...sembra un albero!gli ho dato un nome:Lucrezia.finalmente mi prendo cura di qualcuno!devo nebulizzare acqua sulle foglie a giorni alterni.in questo passaggio dall'inverno alla primavera curarmi della salute di una pianta mi dà una piacevole sensazione.

venerdì 20 febbraio 2009

nice che dice...boh


tutto ok...lo storm è passato anche stavolta.l'astrologia l'aveva predetto,ed è puntualmente rientrato tutto nei ranghi dell'ordine cosmico...mi sento bene e rilassata,e mi amo pure al punto che trovo piacevole stare con me.nn ho bisogno dell'esterno,mi va di sentirmi così,bambina,istintiva,pacata come vuole il segno del Toro,la Grande Madre,la fertilità...
sono contenta di vedere che ci sono amici in giro,e che stanno anche portando avanti dei nuovi progetti,come me daltronde:dal chaos nasce una stella o forse anche piu di una!

giovedì 29 gennaio 2009

ho conosciuto un guru,un illuminato.sono rimasta molto colpita positivamente da questa conoscenza.mi ha dato un consiglio.allora,mio dolce Toro,come direbbe il mio astrologo preferito Rob Breszny che scrive su"internazionale",nelle prossime ore,settimane,mesi,anni,dedicati un pò al tuo sport preferito...perchè nessuno può vivere bene senza,e tu nn sei Santa Ildegarda.Non siamo neanche in Germania..!

mercoledì 28 gennaio 2009

riflessi in uno specchio dorato


sto avendo nuove capacità di interazione con mia madre.sono molto contenta di vedere,dopo tanto tempo,che il cambiamento è sempre possibile,essendo insito nella natura della vita stessa.spesso ci attacchiamo troppo alla routine...all'idea che abbiamo di noi stessi,delle nostre potenziali qualità che invece vengono fuori solo quando facciamo un salto di qualità,cioè ragioniamo su noi stessi e cambiamo proiezioni di conseguenza.trovo sia molto difficile cambiare pensieri,e molto giovano i transiti dei pianeti sul nostro segno,e a livello mondiale.ma è possibile cambiare in profondità .solo che ci capita di farlo solo quando arriviamo ad avere un muro di fronte...ah,la routine:come ci fossilizza;-).la gente ha paura di perdere posizioni cercando e accettando il nuovo.ma che saremmo senza la possibilità di cambiare,senza la creatività nei singoli istanti?ciò mi rimanda ad un libro che nn ho ancora letto ,ma che è nella wishlist da almeno 20 anni:"la vita come rappresentazione",nn ricordo l'autore,ma se lo avete letto,mi piacerebbe mi deste notizie.anxs

venerdì 23 gennaio 2009

riemersione


Brrrrrrrrrrrrrr,che periodo nero che ho passato!ancora nn ci posso credere di essere caduta così in basso:(
anyway,sono come la fenice che è risorta dalle ceneri.Dunque ,vediamo un pò...è mancata una cara persona,e mi dovevo riprendere da un paio di smacchi subiti.praticamente il blues melo sono portato dietro dal 23 di dicembre,quando un mio amico mi ha urlato addosso che stavo lasciandomi troppo andare.
Tengo botta,ma per perdonare lui e attivare me cen'è voluta,con le cazzo di feste et similia.se nn fosse stato un mio amico,ma un mio nemico,penso che mi avrebbe fatto meno male.ma ora posso ringraziarlo perchè ho ripreso in mano le redini della mia vita.
a volte cmq sono anche i nemici che ci fanno crescere.augh

domenica 18 gennaio 2009

somebody


Aver bisogno di qualcuno da amare,è accettare che siamo noi a fare il nostro destino.
perchè l'amore nn arriverà mai su di un calesse.siamo in due.io,te:nn lasciamo che l'egoismo ci disintegri l'armonia.abbiamo timore tutti e due,nn lasciamo che la paura dell'ignoto ci faccia vedere ombre dove deve esserci solo luce...si,è vero,tutte le storie si somigliano,ma nn riviviamole senza amore...il fiume può essere caldo o freddo...ma nn lo sappiamo se nn ci immergiamo.quindi,penso,che ti amerò

giovedì 15 gennaio 2009

regina nuda



basta con le lagne.il fondo l'ho toccato.ora riemergo.stupido karma da tartaruga con il ventre caldo e la schiena fredda...inesorabilmente legata al mio io,da nn riuscire a vivere senza ricercare il mio vero io...
da oggi tutto cambia.lo giuro sui miei gatti.
prendo la moto e vado a comprarmi quei due libri che mi mancano da 10 anni,e mi mescolo alla gente.
ho letto Seneca ieri sera.di certo incoraggia Lucilio a starsene lontano dalla mondanità,e io così ho fatto.
ma stamattina sono andata dal doc,che mi ha dato da fare degli esami...e io voglio fare la mia rivoluzione umana.
finalmente sono arrivati i libri via posta dall'inghilterra e questo dono improvviso mi ha colmata di soddisfazione.
ora ho uno scopo :cambiare il karma con gli uomini.
chissà se cela faccio in questa esistenza...
voi che ne dite?
sarà sufficente il tempo?sarà che nn muoio finche nn svolto e magari anche un pò dopo?sarà uno scopo attuabile o troppo impegnativo?
di certo so che mi smuoverà parecchio dentro.ma lo devo fare.sento da dentro di me la forza per fare il massimo.via,cataloghiamolo come scopo da realizzare entro il 2009:un uomo fidanzato che mi apprezza per quella che sono,e mi ama e mi rispetta.
avete capito razza di leggere che mi avete sporcato e rovinato la vita???
vi si possano .........

mercoledì 14 gennaio 2009


no light,no people,no speak,no people,no law,no people,no you ,no people,no you,no people,no soka,no people,no sensei,no people,no parents ,no people,no shit,no people

martedì 13 gennaio 2009

i'm down


sembra che per trovare la luce che manca in queste giornata,io debba scavare sempre piu nel profondo...o forse è soltanto un pò di karma che esce.purtroppo il mal de vivre si è ripresentato,e io devo conviverci ancora chissà per quanto...in questi momenti nn c'è niente che posso fare,se nn appellarmi alla mia natura animalesca e rinverdirmi con le piccole cose,le minuscole gioie,i gesti e le azioni piu appaganti.ma sempre contenute.
dalla depressione nn si esce mai veramente.

lunedì 12 gennaio 2009

anne rice cristiana?


sto facendo un esperimento su di me.monitorizzo la mia giornata e settimana con il ritmo invernale,quasi fossi un animale da letargo.funziona che vado a dormire alle 4/5/6 del mattino perchè adoro il silenzio della notte,la purezza che vi si respira...perchè un milione circa di abitanti sta dormendo,quindi c'è meno prana negativa sul cielo della città.un milione di uomini,donne e bambini che si rilassano i neuroni nel sonno,che sprofondano nei sogni,che si sveglieranno alle 7 e avranno davanti le loro giornate.
io invece,nella sfumatura piu noir et vampiresca,all'alba vado a dormire,a giacere nel mio letto,stanca,esausta,dopo aver trascorso le notti al computer...mi alzo a mezzogiorno,e pranzo con appetito,poi torno a fare una pisa fino alle 3 oppure sto sveglia e mi piombo alle 19 per svegliarmi a mezzanotte.mi sto monitorando ,e se va bene sono un vampiro.le mattine che esco per commissioni i miei occhi soffrono sempre alla luce del sole invernale,e le notti quando fa freddo devo coprirmi a strati per poter stare al pc.ho fatto un test su che vampiro sono ed è uscito Dracula di bram Stocker,l'irlandese folle,il capolavoro anche cinematografico firmato F.Ford Coppola.Vlad Tepes,noto anche come l'impalatore,strategia che usò per scacciare indietro i musulmani.3000 cadaveri fece impalare.i turchi scapparono;-)e lui continuò a regnare in Transilvania e sul Mar Nero.
nn ricordo quando iniziò questa mia passione per i vampiri...l'ultimo che ho visto è stato Lestat sul sedile posteriore di una decapottabile,con l'intervistatore in paranoia,parlo del film cult intervista col vampiro tratto da un libro di Anne Rice,di cui mi sono fatta un idea che nn cancello solo perchè lei,per interesse suo,ha abiurato la parte oscura per diventare cristiana...oh poverina..!un improvvisa rivelazione..!jesus saves..!
seeeeeeeeee.basta che selo credano le obese casalinghe americane e il papa.forse le girava aria greve intorno.forse per lasciare le scene dopo aver dato tutto ai suoi lettori...in maniera diabolica e mefistofelica...e l'ho vista dialogare con un pretonzolo italo-americano:lei era vestita ,indovinate un pò?
in rosso e nero,tipici colori del diavolo,di plutone,degli inferi...
è tutto su utube.andare a vedere se vi interessa..cmq io stanotte veglio

domenica 11 gennaio 2009

anno nuovo,vita mea


cosa c'è che mi tiene sveglia la notte?
forse il disincanto di fronte alla lunghezza della vita.ho sempre pensato che nn mi sarebbe piaciuto invecchiare per diventare come il corpo di mia nonna che vedevo spogliarsi prima di venire a dormire.dormivo nel suo lettone,sporadicamente,e deve essere stato li che a 4 anni ho deciso che nn sarei arrivata a quell'età.la decadenza è un prezzo troppo alto da pagare,soprattutto se si gode di bellezza nella prima parte della vita.poi ho avuto delle reminescenze di altre vite.e anche li nn oltrepassavo i 60.in questi ultimi anni invece ho sempre pensato che sarei morta giovane.e nn sono piu riuscita a costruire niente di significativo.è dura per qualsiasi attore lavorare in un film di cui nn trova il copione.diventa una tragedia...besì,nn so più cosa fare.ho lavorato,ho aiutato,ho guadagnato per i miei vezzi,poi ho smesso di lavorare.e da mesi mi chiedo cosa fare...lo prendo un pò come un periodo di riflessione.fortunatamente nn sono nichilista,ma da una psicoterapeuta adesso misà che ci devo proprio andare,una comportamentale.ho bisogno di una liana per uscire dalla palude che mi sta inghiottendo...le sabbie mobili...la cosa piu tremenda che possa succedere...vedere scomparire se stessi in maniera irreversibile.
ipse jean scripsit

sabato 10 gennaio 2009

about the lotus sutra


che c'è di meglio che fare gongyo di fronte ad una strada praticamente chiusa e priva di speranza?io l'ho appena fatto,e vorrei essere più tutto.più buddista,più musicista,più amichevole...è incredibile dopo tanti anni di pratica buddista,come mi riesca ancora e sempre a stupire il sutra del loto recitato,anche alle 2 del mattino...è un sutra meraviglioso..!!!!!!!!!!il penultimo del buddha shakyamuni,prima di propagare il sutra del nirvana.in 40 anni nn rivelò il sutra del loto perchè la gente nn era pronta ad accettarlo e amarlo.poi negli ultimi suoi otto anni lo propagò per tutti.in ogni occasione.grande .io l'ho recitato almeno diecimila volte.e in tutti questi ventanni nn ho mai preso un raffreddore!è una buonissima medicina,una panacea universale,nella gioia e nel dolore.mi ha fatto crescere tanto,mi ha fatto comprendere e cambiare profondamente.io lo voglio ringraziare

venerdì 9 gennaio 2009


"il Buddha è a suo agio con pochi e piccoli disturbi..."
questa frase mi incoraggia molto perchè se devo dirla tutta,nn sto troppo tranky con quanto sta avvenendo all'interno del mio corpo...una pallina...una cisti,forse una cisti ovarica,forse l'appendice che si è allungata fin sotto l'ombelico.in casi come questo,mi dispiaccio di nn aver studiato medicina.ma la prassi è urgente e lunedì vado dal medico a farmi prescrivere una ecotomografia.Ma nn mi freghi,malattia.innanzitutto la malattia compare quando il cattivo karma sta per esaurirsi.secondo nn necessariamente la malattia conduce alla morte,se presa per tempo.terzo voglio vivere .quarto voglio vivere .quinto voglio vivere.sesto si può cambiare anche il karma immutabile.settimo,e concludo,la malattia sviluppa lo spirito di ricerca della Via.
mi sembra di dover dare l'esame di maturità per la seconda volta.

giovedì 8 gennaio 2009

why

Non sono mai stata bene in Gennaio.Per me rappresenta il mese piu brutto in assoluto...sebbene a volte il sole illumini la città in tutto il suo splendore.
forse è la notte che è ancora troppo lunga.forse devo prendere piu vitamina C e tutte le altre.nn nasce un amore a gennaio.minimo minimo ci vuole di arrivare alla terza settimana di febbraio,quando il sole entra nei pesci,dove io ho la luna e saturno.bella roba questa.sai cosa vuol dire?che devo affrontare miliardi di prove per rafforzarmi...come se facendo i tarocchi uscisse sempre la Luna,e chi sa intendere intenda...
a questo punto della notte e della vita,devo dire che amo i miei genitori come mai prima.la mia famiglia.
piu e piu volte ho desiderato in passato andar via,lontano da loro...ma sono sempre tornata qui,a casa.
stanotte proprio mi ha presa male.ho pianto addirittura per i palestinesi .i bambini.so che nn essendoci possibilità per i reporter di entrare nella striscia di gaza,le immagini che ci arrivano sono tutte teoricamente false?di altre guerre?di altri momenti?in ogni caso fa male vedere cosa fa la guerra,e come sia la Terra ancora lontana dalla pace nel mondo.
Pace.ci vuole pace perdio..:(((
sento che nn devo più lamentarmi.
Ho una casa ,una famiglia,del cibo e dei vestiti.
Amo i miei genitori.

martedì 6 gennaio 2009

la memoria



Non ho mai cercato conforto nei ricordi.semplicemente a volte mi sovviene una qualche immagine in testa,e,così come è arrivata,la coccolo un pò,le do un po di spazio ed attenzione,poi la lascio fluire.il piu delle volte se ne va senza problemi.Trovo che il Ricordare sia un 'arte,e invidio coloro i quali riescono a mantenere integro il puzzle della loro vita.
Per me purtroppo nn è così.
Troppe volte sono caduta e altrettante mi sono alzata;vado avanti,ma nn ho uno skyline preciso nella mia esistenza.ricordarsi a volte fa piacere.molto spesso mi capita anche ,e qui trovo la mia unica affinità con proust,di rimembrare attraverso l'olfatto:un odore che mi fa eccitare tremendamente è quello della vecchia colla Cocoina,quello delle matite colorate,quello della benzina,tutti episodi legati all'infanzia,quando disegnavo e quando andavo in riviera coi miei dopo aver fatto il pieno dal benzinaio.con la cocoina ci incollavo i ritagli di giornali che poi sono ritornati a 17 anni,a 34 anni come idea progettuale di un pannello per una vetrina...
A volte faccio fatica a ricordare quello che ho mangiato 3 ore prima,perchè...nn so perchè:nn ho memoria breve.
Però quando ero all'università passavo sempre con la media del 27/30,e a tuttoggi me ne stupisco.Forse si tratta semplicemente di allenamento,nn credo sia irreversibile.un altra cosa condivido con Proust:lui scriveva di notte,e io anche.
Come scrisse Joni Mitchell:"anyway the best of my mind all goes down on the strings and the pages"...

lunedì 5 gennaio 2009

mix

dormito 5 ore,svegliata alle 2.30 d notte...devo dire che seguo proprio i miei ritmi,l'istinto,se ho fame mangio,se ho sonno dormo.per fortuna che il resto del tempo lo riesco a gestire bene.sto finendo di leggere "Brida" di Coelho,e nn mi dice niente.solo una cosa ho fatto mia:quando dice che per sapere se sei di fronte alla tuà metà,o a una delle tante metà,devi vedere se brilla un puntino sopra la spalla sinistra del presunto.mi ha incuriosito questo gioco.lo proverò.
da oggi mi metto a dieta nn ci sono piu feste e ponti e ,come bridget jones,è giunto il tempo che pensi di farmi un lover.quindi smetto di bere vino e fumare tanto.
dov'è finita quella vecchia cassetta di Cindy Crawford che fa ginnastica con me?:DDD

domenica 4 gennaio 2009

ingranato


Essai che bello trovarsi tutt'un anno davanti!
far oliare i cingoli e avanzare dritta verso la realizzazione dei miei scopi,che quest'anno sono tanti davvero.
molto piu concreti rispetto a quelli dell'anno scorso.
"la potente spada del sutra del Loto deve essere impugnata da uno coraggioso nella fede..cosi sarà forte come un demone armato di una mazza di ferro".Sono parole molto incoraggianti,pronunciate 800 anni fa.e ben si addicono a quest'anno che nn sarà più di compromessi,ma di sfide all'ultima goccia di sudore...e da stasera riprendo,dopo un lasso di tempo di 10 anni,a guardare la televisione.
oh,vivere tutte le vite possibili in una!

sabato 3 gennaio 2009

propositiva


+attitudini per nn perdere su nessun fronte.innanzitutto da domani ,sistemata la stanza,voglio far funzionare tutto..ah quelle dannate prese staccate dai muri e quel posto mai trovato per la televisione da guardare da letto;troverò a metà pomeriggio ,cambiando le tende e mettendo quelle lunghe bianche decorate,una camera-studiolo veramente di garbo.necesse est passare un dì dall'ikea per inglobare nelle librerie le doppie fili di libri che urlano"vogliamo il nostro spazio.perchè figli e figliastri?"
già,nn è bello perchè ogni libro ha avuto un motivo ed un peso sulla mia vita.i libri sono la nostra memoria.ricordo che mi ero fatta fare un timbro in legno con la mia iniziale,e con l'inchiostro rosso "segnavo "tutti i libri che compravo.ero piu ordinata...e appagata.
l'ordine è forza positiva,sostegno,bellezza.le tre qualità che anch'io vorrei avere,per nn dover dire ad un'ipotetica liason ,di riprovarci tra un paio di mesi...scema...come se il tempo fosse statico...la vita è in divenire!
ne io ne lui saremmo stati capaci di aspettare così tanto tempo,e mi dispiace per l'addio.una bella mente così nn si trova tanto facilmente.
fatemi gli auguri!
io di mio ci sto mettendo la volontà di nn lasciare andare a bagno la bottiglia di champagna che ci meritiamo,legata al fianco della barca dove,guardando opposte rive,stiamo navigando.
blessed be ,my love
auguri a tutti i nati in Aprile,il mese più bello!!!

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