mercoledì 3 marzo 2010

LATE SPRING


NUVOLOSITA’ ANOMALA SU EMISFERO NORD (ANSA) – ROMA, 1 FEB – Ondate di gelo e per la primaveraoccorrerà attendere. La bella stagione si affaccerà solo adaprile perché il freddo, che tiene sotto scacco la nostraPenisola, arriverà fino a marzo. Lo afferma uno studio dell’Istituto di biometeorologia del Cnrdi Firenze (Ibimet) che ha analizzato la fase climatica attualee le previsioni febbraio-marzo 2010 concludendo che ci troviamoin una “fase invernale intensa i cui effetti si spingerannofino a buona parte di marzo. E per la primavera dovremmoattendere probabilmente il mese di aprile”. A risentire di piùdi questo inverno tardivo e di una primavera spostata piùavanti, affermano gli esperti dell’Ibimet-Cnr che hannorealizzato lo studio, tra cui Massimiliano Pasqui e GianniMesseri, saranno le regioni centro-settentrionali e leadriatiche, anche se, precisano, è ancora presto per capire indettaglio, l’ evoluzione precisa da adesso a fine marzo. Ecco l’attuale situazione e le previsioni:- ANOMALIA INVERNO 2009-2010: L’inverno 2009-2010 è statocaratterizzato da un’anomalia stratosferica poco prima dellametà di dicembre che ha prodotto alcune fasi di blocco per isuccessivi 30 giorni (fino circa a metà del mese di gennaio). Aquest’anomalia è possibile imputare, tra l’altro, le ondate diintenso gelo su gran parte d’Europa centro settentrionale, inAmerica e nel continente asiatico, oltre che il periodo nevososull’Italia prima di Natale. Sono seguiti poi nuovi edimportanti disturbi alla circolazione stratosferica. Attualmenteil vortice polare stratosferico risulta estremamente indebolitoe spostato sul nord Europa (anomalia molto consistente) e questopotrà, molto probabilmente, formare una struttura anticiclonicain prossimità del polo, dove normalmente risiede un vorticeciclonico. – PREVISIONI FEBBRAIO-MARZO 2010: Le attuali condizioni instratosfera sono pertanto favorevoli a ripetuti blocchi allacircolazione zonale sull’Europa. Anche la nostra penisolapotrebbe essere interessata da discese di masse d’aria freddasia di origine polare marittima che continentale, fin dallaprossima settimana. Inizialmente queste dovrebbero essere diorigine polare marittima e, probabilmente a partire dallaseconda decade di febbraio, da masse d’aria ancora molto fredda,ma più secca perché di origine siberiana. Le anomaliestratosferiche osservate sono tali da poter ipotizzare, sulnostro Paese, anomalie termiche negative con importanti discesedi aria fredda non solo nel mese di febbraio, ma anche in quellodi marzo. E, sempre dall’Ibimet, Giampiero Maracchi, parla di una”copertura nuvolosa anomala nell’emisfero Nord del Pianeta”che potrebbe essere una delle spiegazioni per questa ‘cappa’ difreddo. “Lo stesso riscaldamento globale in certe situazioni -spiega Maracchi – può determinare anomalie della circolazioneatmosferica. A livello di emisfero nord si è registrata unaanomalia della nuvolosità. In questo caso le nubi intercettanola radiazione solare e tendono a raffreddare la superificie delsuolo. E questa è una interpretazione, seppur parziale, dellapersistenza del freddo”. (ANSA).

Brutte nuove...

Nessun commento:

auguri a tutti i nati in Aprile,il mese più bello!!!

Lettori fissi

Informazioni personali

no kill,no violence,no hurting any living being.we're all one