sabato 29 novembre 2008

caro vecchio Duluoz


Alcuni dicono che la morte è brutta e fa paura.io nn la penso così.credo che sia la scomparsa dalla manifestazione,e il ritorno ad una fase di latenza.nn dovrebbe far paura.
a volte siamo morti prima ancora di morire,e nn lo dico solo per i poveri malati del morbo di alzheimer,ma per chi nn prende in mano la propria vita e vive subendo.
perchè la vita la puoi vivere in due modalità:attiva o passiva.il caro vecchio Jack Kerouac scriveva,e nello scrivere diceva che lui era uno che guarda,che assiste alla sacra rappresentazione della vita,ma nulla fa pensare di lui che fosse passivo,i suoi numerosi libri pubblicati,lo dimostrano:Jack ce la raccontava,in maniera poetica e semplice,ma gli estimatori sanno che la sua rocambolesca vita nn stava quasi mai ferma.la sua mente ,direi.
però morì giovane,a 36 anni mi pare.
ah,come vorrei essere in grado di avere una saggezza prodotta dai miei 17 neuroni che mi facesse brillare la mente...
ma sono tendenzialmente istintiva,animalesca,quindi stupida,e leggo per elevare la mia mente,sennò sarei sempre ai piani bassi.la mia passività è la mia pigrizia,la mia parte attiva è sempre più stanca,ma nn manca occasione in cui l'universo gentile nn mi dia modo di nn poter avanzare nella crescita,nel miglioramento.
ma se vi dicessero che avete un tempo massimo di un tot di mesi da vivere,cosa fareste?
continuereste a vivere come prima o cambiereste priorità ed aspettative?io ho fatto un sogno stanotte,dove passavo da una vita all'altra senza discontinuità di alcuna sorta,ero sempre io,come mi conosco e mi vivo,la mia natura nn era cambiata...era solo passato del tempo di cui avevo cognizione e allo stesso tempo era obliato dal lete,il fiume che annulla il ricordo.e nn ero sola...!
sì,perchè il senso di solitudine è un capriccio della nostra coscienza.

venerdì 28 novembre 2008

feel so lonely


Sai come si chiama la bestia che mi sta rodendo dentro?
Solitudine.
è un circolo vizioso:più stai solo,più nn tene frega un cippo degli altri...e diventi ancor più solo.
Quante volte avrei voluto essere fuori la sera,soprattutto il venerdì sera,quando c'è la lunga,lenta prospettiva del weekend da sola in casa coi miei e il vociare dei vicini per le scale e nel cortile...ma mi sembra di aver fatto volutamente un percorso che mi ha portato da molto giovane a rinunciare a tutto questo ludico effimero...no,io no,io ho già vissuto 3 vite in una nella giovinezza,ho fatto le 4 tantissime volte nelle vite precedenti,ma ricordo solo la penultima,quando avevo la casa e il compagno,e mi veniva sonno alle 10 di sera,mi piombavo a letto ed ero tutta casa e lavoro.nn gli lasciavo neanche le briciole di me,ci credo che la storia è finita.
Ora,vorrei uscire,fare cose insieme,ma nn c'è l'uomo.e io mi sto rompendo a vivere la vita in questo sordido modo,in questo mondo maleducato,dove mi sento estranea nella mia città.e ho detto estranea,nn straniera.nn consigliatemi però facebook :).
è un periodo,è solo un istante nella ruota cosmica della vita.e se nn gira,olio i cardini.sono buddista,lo posso fare.

mercoledì 26 novembre 2008

il tema natale

Una delle cose piu difficili per me ,è trovare un identità attraverso l'astrologia.
A volte penso che,nonostante io studi la materia da un pò di tempo,essa nn mi fornisca dei fattori per comprendermi,ma anzi mi sia ostica nel capire me stessa.
Il punto è che io sono nata nel segno del Toro,governata da Venere dea dell'amore,della fertilità della vita,ma sia anche ascendente Ariete,dio maschile della guerra.Questo è l'aspetto più evidente della mia dicotomia.Difficile è soprattutto leggere l'oroscopo settimanale o mensile che sia,in quanto ciò che vale per il Toro è sempre in antitesi rispetto a ciò che vale per l'Ariete.Sono donna(venere in toro),o uomo potenziale?(mercurio in Ariete)?
Direi che attraverso i sensi sono femminile,ma per quanto riguarda l'approccio mentale sono maschile,o mascolina.

un aiuto da Hillman

"L'archetipo permeava gli eventi raggruppati sotto di esso e il potere numinoso delle figure divine conferiva a qualsiasi fatto venisse accolto nelle stanze della mente una carica di valore emotivo. Le cose si tenevano insieme, non semplicemente per le leggi dell'associazione, che sono essenzialmente esterne e persino meccaniche, ma in ragione della loro intrinseca appartenenza a un significato mitico(...) E' attraverso la memoria, che gli Dei entrano nella nostra vita...La psiche è costretta da essi a sviluppare una psicologia che sia basata non sull'umano ma entro il divino". (Hillman)


questo simbolo celtico o protoceltico lo sognai una notte di qualche anno fà,in un passaggio della mia vita in cui mi ero immersa totalmente nell'irlanda e nella musica irlandese ,nonchè nella storia dei celti.
Mi apparve allora in sogno questa pietra con spirali e sullo sfondo uno stuolo di eroi e dei nordici,cavalieri,guerrieri,in mezzo a nuvole nel centro del cielo molto al di sopra della mia testa..."me ne ricordai appena sveglia.il menhir lo trovai in immagine su internet solo tempo dopo.qualcosa però aveva risvegliato in me...una specie di doppia vita ,che mi porto appresso e che mi ha creato diatribe intestine tra il paganesimo-druidismo e la fede buddista.nn vorrei che una escludesse l'altra,ma piu avanti vado,più mi si chiarisce che il natural magick è quello che più rappresenta le mie radici.mi sto quindi staccando dal buddismo per avvicinarmi da un altro lato alla medicina orientale o olistica.in pratica sto prendendo un altro percorso di vita.la qual cosa mi gratifica molto,come se avessi degli arretrati in ballo.ma farò o no bene a lasciare il buddismo?questo nn lo so ancora.nel mezzo dell'autunno sento a pelle quello che mi piace di più...

martedì 25 novembre 2008


LA SPIRALE
Simbolo antichissimo che racchiude in sé il concetto di espansione, crescita, sviluppo. Rappresenta il sole nel suo movimento del cielo se a partire dal centro si svolge da sinistra verso destra, ma se il suo moto procede dal centro verso sinistra è connessa all'acqua che scorre e fluisce dal sottosuolo verso la superficie. In questo caso la spirale simboleggia il potere della Terra in quanto Dea della vita, colei che guida le tribù a spostarsi nel territorio. Questa spirale rappresenta anche la strada da seguire per entrare in se stessi e trovare la luce interiore, come indicato sulla pietra di ingresso del tumulo di Newgrange*, mentre al contrario è il sentiero che lo spirito deve percorrere per giungere agli dèi celesti. Essenzialmente rappresenta lo scorrere e il fluire dell'energia divina, ben incarnata dai fili intrecciati che formano il corpo dei torques.

lunedì 24 novembre 2008

"Nosci te ipse".
Conosci te stesso,diceva l'iscrizione su un tempio antico,perduto nell'antica Memoria.
Io scrivo questo blog per conoscere me stessa,attraverso un percorso mio e personale,senza l'ausilio di estranei.
Purtroppo nn mi riesce assolutamente di crearmi un vissuto di esperienza con gli psicologi,tantomeno gli psicoanalisti.Ci ho provato in passato e nn mi è piaciuto quello che succedeva nelle sedute.Mi è sempre stato difficile dialogare con gli esterni,forse proprio perchè mi è difficile dialogare con me stessa.
Nella vita alterno fasi di inattività,o attività minima,a fasi di ipereccitazione e immersione totale in interessi sempre nuovi.SE,per caso dovesse leggermi uno psicologo,direbbe che soffro di sindrome bipolare,cosa che per altro nn escludo,ma le definizioni ,come le etichette dei generi musicali,servono solo a farsi riconoscere,mai a farsi conoscere per quello che si è realmente...
Last but not least,ho chiamato Sacra Spirale questo blog ,perchè,volendo partire da qualcosa di concreto,e la materia dei sogni lo è,mentre pensavo al nome da dargli,mi è affiorato il sogno di stanotte,una Spirale.Auguro felici e facili percorsi a tutti quelli che di qua passeranno.
auguri a tutti i nati in Aprile,il mese più bello!!!

Lettori fissi

Informazioni personali

no kill,no violence,no hurting any living being.we're all one